CORPO NAZIONALE VVF – POLIZIA DI STATO – TRATTATIVE SINDACALI CONCLUSE

Di Daniela Giuffrida

Sono stati pubblicati ieri sul Supplemento Ordinario n. 21 della Gazzetta Ufficiale n. 100/2018 i Decreti Presidenziali n. 41 e 42, relativi agli incrementi retributivi derivati dal recepimento degli accordi, seguiti alle trattative sindacali e riguardanti il personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.

Dei due decreti, il n. 41, rifacendosi all’articolo 34 del decreto legislativo n.217 del 13 ottobre 2005, disciplina gli aspetti economici relativi agli incrementi retributivi del personale non direttivo e non dirigente del CNVVF, per il triennio economico 2016-2018.

Le nuove retribuzioni entreranno in vigore già dal prossimo stipendio di giugno, mentre solo in un secondo momento e sempre ai sensi dello stesso articolo 34 del D.L. n. 217, saranno disciplinati gli aspetti giuridici e i correlati istituti retributivi del trattamento economico accessorio, per lo stesso personale e per lo stesso triennio.

Il DPR n. 42, prendendo spunto dall’art. 80 dello stesso D.L. n. 217/2005, disciplina invece gli aspetti economici relativi agli incrementi retributivi del personale direttivo e dirigente: contiene, infatti, i criteri atti a rideterminare nei valori – e per dodici mensilità – gli stipendi annui lordi del suddetto personale e contiene tabelle utili ad evidenziare le decorrenze, indicate in corrispondenza delle nuove retribuzioni.

Sono indicate anche le misure vigenti dell’indennità di rischio del personale direttivo.

Il “contratto di lavoro” e gli incrementi stipendiali riguarderanno non solo il personale del Corpo Nazionale dei VVF, ma anche quello appartenente alla Polizia di Stato, e riguarderà tutti i dipendenti a qualsiasi sigla sindacale iscritti, anche a quelle che non hanno preso parte alle contrattazioni.

Cari amici – scrive Franco Giancarlo, segretario generale della CONFSAL VVF, in un comunicato rivolto ai dipendenti del CNVVF – ci viene anticipato che nel Supplemento Ordinario della Gazzetta Ufficiale di oggi saranno pubblicati i DPR relativi al rinnovo del contratto del personale della Polizia di Stato e dei Vigili del fuoco. È auspicabile, pertanto, attraverso l’emissione di un cedolino straordinario la corresponsione degli arretrati mentre l’adeguamento stipendiale avverrà con il cedolino di giugno.

Il suddetto cedolino speciale sarà emesso prima di quello ordinario che, come sapete, è previsto con esigibilità il 23 maggio. Sarà nostra cura verificare quanto anticipatoci e darvi ulteriori e più dettagliate informazioni su questo tema che interessa tutti i colleghi.”

Per quanto riguarda invece, il nuovo istituto contrattuale chiamato “assegno di specificità”, questo sarà erogato a tutti i dipendenti – compresi i giovani appena assunti dopo aver superato il corso di formazione – a prescindere dalla loro adesione alla contrattazione, ovviamente in misura variabile, a seconda dell’anzianità di servizio conseguita: i giovani con anzianità inferiore a 14 anni percepiranno un assegno di specificità dell’ammontare di circa 80 euro; questo rappresenterebbe la “stabilizzazione” della stessa cifra, erogata dal Governo Renzi per le Forze Armate, di Polizia e per i Vigili del Fuoco.

 

Fonti: DPR 41 CCNL personale non direttivo non dirigente (1)

DPR n. 42 Personale dirittivo e dirigente del CNVVF (1)

 

daniela giuffrida

Autrice - International Member – GNS PRESS ASSOCIATION Scrittrice e Blogger freelance. Collabora con alcune testate on-line nazionali e siciliane. Attivista No Muos. Di cuore siciliano, instancabile attivista e documentarista delle lotte sociali, degli accadimenti della propria terra e non solo.

Lascia un commento