GELA (CL) – SIT IN DI PROTESTA PER IL PACIFISTA TURI VACCARO

di Daniela Giuffrida

 

Turi Cordaro Vaccaro, il pacifista, noto alle procure di mezza Italia per le sue azioni di ribellione pacifica, è stato arrestato domenica scorsa nei pressi del presidio permanente No Muos di contrada Ulmo.

Turi è stato catturato dopo un tentativo di fuga durato poco, nonostante gli attivisti presenti abbiano provato ad aiutarlo. Associato immediatamente alle carceri di Gela (CL), Turi Vaccaro, da sempre simbolo della lotta non violenta (su di lui è stato scritto e raccontato QUI), dovrà scontare quasi 12 mesi di reclusione per una serie di reati commessi a Niscemi, durante le manifestazioni contro la realizzazione delle tre parabole del Muos (Mobile User Objective System) che La U.S.Navy ha installato all’interno della stazione satellitare NRTF di Niscemi. Oggi 9 agosto, dalle 15.30 in poi, gli attivisti No MUOS terranno un sit in di protesta davanti al carcere di Gela.

Di seguito il comunicato del Coordinamento dei Comitati NO MUOS.

 

TURI LIBERO: LA LOTTA CONTRO LA GUERRA VA AVANTI
In questi giorni nelle campagne foggiane accade l’ennesima strage di braccianti. Il loro anonimato da morti testimonia la considerazione che la mafia di stato complice del caporalato ha di loro da vivi: solo braccia da sfruttare.
In questi giorni assistiamo impotenti alle rivolte nei campi di detenzione libici finanziati dall’Italia (quei campi in cui bambini donne e uomini vengono torturati e deportati) che costringono migliaia di persone a sopravvivere in un clima disumano di costante abuso e ricatto.
In questi giorni abbiamo subito al presidio No Muos a Contrada Ulmo (Niscemi) un attacco incendiario con la complicità passiva dell’esercito italiano.
Proprio in questi giorni, a chiusura del campeggio di lotta, mentre molti degli attivisti rimasti a Niscemi mietevamo il grano per fare farina e pane No Muos, in territorio niscemese viene arrestato e imprigionato nel carcere di Gela il nostro caro compagno Turi Vaccaro.
Turi ci ha sempre mostrato e dimostrato fin dove un movimento di lotta popolare poteva spingersi, ed è per questo motivo che un gentile anziano pacifista che gira scalzo è considerato tanto pericoloso dalle istituzioni di tutto il mondo. Turi è stato sempre in prima fila a dare il suo esemplare e radicale esempio nelle lotte contro le guerre, la militarizzazione e le devastazioni ambientali dalle lotte di Comiso fino a oggi. Ha scolpito con un martello le parole “No Muos” sulla parabola del MUOS e ha anche compiuto altre eclatanti azioni dirette a livello internazionale contro la guerra e ha deciso per scelta di non difendersi mai nei tribunali, consapevole del valore morale e civile di quanto ha fatto: che i giudici adesso si vergognino nel continuare a sentenziare e a tenere in carcere un uomo simile.

Oggi 9 agosto saremo davanti al carcere di Gela dalle 15,30 in poi: come movimento esprimiamo con tutti i nostri mezzi la nostra solidarietà a Turi contro chi alimenta guerre e pianifica lo sfruttamento dell’uomo sull’uomo e sulla natura.
Noi siamo con Turi proprio per quello che ha fatto e ci batteremo per la sua immediata scarcerazione e per la smilitarizzazione della Sicilia.
Vogliamo l’immediata scarcerazione di Turi!
Movimento No MUOS

 

 

 

daniela giuffrida

Autrice - International Member – GNS PRESS ASSOCIATION Scrittrice e Blogger freelance. Collabora con alcune testate on-line nazionali e siciliane. Attivista No Muos. Di cuore siciliano, instancabile attivista e documentarista delle lotte sociali, degli accadimenti della propria terra e non solo.

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