CATANIA – PREMIO “MARCELLO GIUFFRIDA” – FRA SOLIDARIETA’ E VOLONTARIATO

Di Daniela Giuffrida

Si è svolta lo scorso 20 maggio presso l’aula magna dell’I.C. “Di Guardo-Quasimodo” di Catania la cerimonia di consegna del premio “Marcello Giuffrida”, concorso destinato agli studenti di tutte le scuole di ogni ordine e grado. Il premio, giunto alla sua nona edizione è stato promosso dall’Associazione “Amici del Volontariato Marcello Giuffrida”.

Marcello Giuffrida è stato un pioniere della Protezione Civile, nato a Catania nel 1949 e venuto a mancare a soli 55 anni, nel 2004, ha vissuto una vita breve ma intensissima, dedicata al volontariato, partecipando e guidando tantissime “missioni” in occasione delle calamità che hanno interessato il nostro paese e non solo.

La città di Catania, la Sicilia ma soprattutto la Croce Rossa Italiana, tutta, devono molto allo storico “comandante” del Corpo Volontari del Soccorso della C.R.I. di Catania non solo per la sua attività svolta a favore delle popolazioni colpite da calamità di ogni tipo – favorendo dunque lo sviluppo della Protezione Civile in Italia – ma anche per le sue azioni “organizzative”, volte alla nascita e allo sviluppo di Comitati e Sottocomitati CRI su tutto il territorio siciliano e non solo.

L’Associazione, nata nell’intento di conservare e rendere sempre viva la sua memoria e quella della sua attività umanitaria, da anni ha indetto un “premio letteraio”, volto alla sensibilizzazione delle fasce più giovani della nostra società su temi importanti come quelli della solidarietà e del volontariato.

Questa nona edizione ha visto la premiazione di 4 ragazzi provenienti da diverse scuole di Catania e provincia: Giovanni Grasso, Aurora Venticinque, Alessio Giangrasso e Maurizio Randazzo. Questi hanno dapprima superato un’attenta selezione, operata dai propri insegnanti, quindi sono stati dichiarati vincitori da una altrettanto attenta giuria, interna all’Associazione promotrice del premio. I vincitori hanno ricevuto in dono dei “buoni” del valore di euro 200 per l’acquisto di libri: un invito alla lettura, alla riflessione e alla crescita della propria cultura. “Perchè lettura e cultura sono gli unici strumenti che ci consentono di uscire dall’imbarbarimento nel quale in questo momento, il mondo intero vive”, ha dichiarato il presidente dell’Associazione, avv. Enzo Zappulla.

Le otto precedenti edizioni della manifestazione, hanno visto premiati studenti delle scuole del territorio distintisi per i loro elaborati su tematiche scelte di volta in volta dai membri dell’Associazione: lo scopo è sempre stato quello di far riflettere sui valori dell’altruismo e del volontariato. Quest’anno, invece, la dinamica operata è stata diversa: è stato chiesto alle scuole che gli insegnanti segnalassero quanti, fra gli studenti, si fossero distinti in atti di altruismo e solidarietà nei confronti del prossimo. E’ venuto fuori, così, un mondo semisconosciuto di volontariato “spicciolo”, fatto di piccoli gesti, di cortesie e di impegno civile e morale che i nostri giovani vivono appieno e senza bisogno di grandi “vetrine”: tutti i nominativi segnalati dagli insegnanti e le relative motivazioni, infatti, hanno riguardato proprio giovanissimi distintisi in impegno, abnegazione e alto senso di responsabilità nei confronti dell’ambiente, del volontariato e nei confronti di altri compagni bisognosi di attenzioni. Tutto questo ci lascia ben sperare per il loro futuro e quello della nostra società di domani.

La giornata, dunque, è stata ricca di note “magiche” che hanno emozionato tutti i presenti: nell’aula magna gremita dagli studenti vincitori accompagnati dai familiari, dai propri insegnanti e dai compagni di classe, l’emozione era tangibile ma è diventata emozione pura quando la signora Tiziana Scalisi, contitolare della libreria LIBO’ di Catania, ha letto alcuni brani di letteratura, scelti dalla stessa per  accompagnare le motivazioni che hanno portato alla premiazione dei ragazzi. Le letture hanno sottolineato, con dolcezza e forza, la portata morale dei gesti compiuti dai ragazzi.